Le cronache di Gaia

Cronache di Gaia.

Un luogo di viaggio e di passaggio, benvenuti!

martedì 12 ottobre 2010

Venuto al mondo


Il mio gruppo di lettura ha proposto di leggere "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini ma io l'avevo già letto, tempo fa.
Non ne avevo mai parlato nel blog! Dunque rimedio oggi^^

Lo consiglio!
Non posso credere a quello che ho scritto!*_*
La vita è ricca di sorprese, mai dire mai ragazzi!

Premetto che come ho scritto nella recensioncina non sono una grande estimatrice della Mazzantini, anzi diciamo pure che dopo "Non ti muovere" ero tremendamente prevenuta. Il suo nuovo romanzo, vincitore del Campiello dello scorso anno, è differente, a tratti ho stentato a riconoscere lo stile, anzi ho pensato che l'avesse scritto qualcun altro...
Ma non divaghiamo, visto che il nobel alla medicina l'hanno dato al medico che tanto ha fatto per la fecondazione assistita, la mia astrusa mente è andata subito a "Venuto al mondo" e quindi ho deciso di rendervi partecipi delle mie impressioni su questo libro.

Dopo “Non ti muovere” pensavo che non avrei più letto nulla di questa scrittrice. Poi lo scorso anno, una cara amica, del cui giudizio mi fido, me lo prestò. È una cara amica visto che il libro sono riuscita a leggerlo solo dopo tutti questi mesi. L’ho preso e lasciato diverse volte. La storia di Gemma e Diego era così inverosimile da irritarmi. Continuando nella lettura e, arrivando all’assedio di Sarajevo, l’autrice ha avuto tutta la mia attenzione. Per me è la parte migliore. Diego dietro una tenda che guarda e si nasconde, guarda perché deve e vuole guardare. Mi è sembrata una così grande metafora dell’Italia, nascosta dietro il velo Adriatico, ma che occhieggia, sbircia con pruriginosa curiosità l’orrore della porta accanto. Non avrò capito nulla, forse. Ma è quello che mi resta. Come mi resta la gioia di Pietro nel credere che il padre non l’aveva abbandonato. Questo figlio è il personaggio meglio riuscito, gli altri sono bravi attori, il film che ne trarranno sarà di certo un successo.

Frase che non dimenticherò: “I mariti possono morire, i figli no”

3 commenti:

  1. Ma sai che a me 'Non ti muovere' era piaciuto? E questo 'Venuto al mondo' è lì che aspetta il suo turno, e forse aspetterà per molto tempo.
    Grazie per il tuo commento. ;)

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  2. Davvero "Non ti muovere" ti era piaciuti *_* Ora sarei proprio curiosa di sapere cosa e perchè ti era piaciuto. Penso che invece "Venuto al mondo" possa aspettare tranquillamente, non ti deluderà neanche tra qualche mese ;).

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  3. Dovrei pensarci sù... cosa NON ti era piaciuto, invece?

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