Le cronache di Gaia

Cronache di Gaia.

Un luogo di viaggio e di passaggio, benvenuti!

giovedì 28 giugno 2012

Si inaugura domani: Gonella Tessarollo Zappalorto


DOMANI 29 GIUGNO SI INAUGURA LA MOSTRA!





GIUSEPPE GONELLA
No place left to hide

SILVANO TESSAROLLO
Aspetta e spera

AMPELIO ZAPPALORTO
Idem ego ille eodem loci

a cura di Carlo Sala

A Casa dei Carraresi (e in contemporanea a LElefante arte contemporanea) a Treviso, vanno di scena le mostre personali di Giuseppe Gonella, Silvano Tessarollo e Ampelio Zappalorto interpretando in chiave metaforica il particolare momento storico.

Tre interventi site specific che aprono ad una serie di interrogativi e suggestioni fortemente legati al presente. Le ricerche germinate in questo peculiare momento storico sembrano richiedere una lettura di stampo cronotopico capace di addentrarsi in uno scenario espressivo plurale e ibrido, ma governato da un sentire comune. Appare inevitabile che autori a noi contemporanei estrinsechino nelle loro opere una serie di interrogativi connessi allo stato di crisi diffusa. Le defezioni dell’economia globale incidono nell’uomo in senso profondo: come riflusso delle onde cicliche finanziarie è sempre più crescente una condizione di precariato emotivo e di crisi morale che amplifica l’incertezza.
Giuseppe Gonella, Silvano Tessarollo e Ampelio Zappalorto, pur con approcci dissimili, si confrontano attorno alle medesime problematiche mettendo al centro della loro ricerca la situazione del soggetto odierno.



  (a lato IDC10, 2011, acrilico su tela) 

Nei dipinti di Gonella affiora una realtà frastagliata in cui gli oggetti hanno una dimensione relittuale.
I paesaggi si dipanano secondo forme instabili in un flusso materico in continuo divenire. L’opera si allontana da una figurazione perentoria obbediente a criteri di verosimiglianza: i tratti umani sono colti perseguendo la suggestione di uno stato d’animo; le stesse sagome umane si trovano travolte da una materia cromatica che riesce ad evocare il turbinio degli avvenimenti. In queste figure è racchiuso un dilemma per nulla scontato: rimanere inerti a questo moto o riuscire ad affrontare la sfida e tendere verso un rinnovato vitalismo.

L’esilità dei materiali e l’aspetto transitorio delle installazioni di Tessarollo concretano la fragilità che spesso mina la dimensione interiore. I lavori dell’artista attuano una modalità di interpretare lo spazio in chiave allegorica: i corpi precari che lo abitano esprimono la consapevolezza della disgregazione
delle certezze sociali e personali su cui l’uomo ha finora fondato la sua percezione ed il suo agire. Appare un catalogo di immagini grottesche dotate di una sottile ironia, che sono il mezzo per rappresentare le profonde inquietudini oggi latenti e per instillare nelle pieghe della materia la tensione del dramma.

Rispetto a queste prospettive dense di interrogativi, i dipinti di
Zappalorto ne ribaltano il punto di vista. Le tele sono popolate da giovani figure che non hanno una connotazione temporale precisa e portano con sé oggetti e riferimenti dal valore altamente simbolico. Sono figure che annullano la vacuità
del momento e ci proiettano verso una speranza per il futuro. Come nelle tradizioni più remote, comuni alle civiltà passate, sono narrati esseri dal valore salvifico con il compito di riformare la società
e risollevarla dalla sua bassezza e decadenza. Si tratta di un corpus che l’artista ha sviluppato in questi ultimi anni, dove si rinnovano le meditazioni sul tema dell’identità.





 (nella foto a lato Vanitas 2009, olio su carta)


Questi autori interpretano la contemporaneità attraverso un percorso segnato da opere che mutuano
antiche suggestioni, nuove speranze ed i timori di una deriva distopica.

info:

CASA DEI CARRARESI
via Palestro n°33, Treviso
29 giugno - 22 luglio 2012
Inaugurazione: venerdì 29 giugno, h. 19
Tutti i giorni h. 10-13 / 15-21
Ingresso libero
Tel. 0422 513150

Rassegna inserita in RetEventi Cultura Veneto realizzata da: Provincia di Treviso e Regione del Veneto con il patrocinio di Fondazione Cassamarca.
In collaborazione con: Fondazione Francesco Fabbri, TRA Treviso Ricerca Arte e di Enzimi. Con il supporto di: Meemu, Palazzo Pretorio fondazione onlus. Con il sostengo di: Artelussa, Breda stampe e vini Astoria. Courtesy: galleria Michela Rizzo Venezia e galleria l’Elefante arte contemporanea Treviso.

Addetto Stampa: Vesna Maria Brocca, mob: +39 348 3543561, e-mail: la.pianista@libero.it, Skype: vesnamaria.brocca

Finissage:
domenica 22 luglio, h. 20
concerto di Federico Casagrande in solo
“The ancient battle of the invisible”
in collaborazione con Enzimi.



Note Biografiche 


GIUSEPPE GONELLA 

Nato a Motta di Livenza (TV) nel 1984. Mentre frequentava il corso di pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia è borsista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia dove ha esposto nelle collettive: “89ma collettiva giovani”, 2005; “Atelier 8 x 12” SS.Cosma e Damiano, 2005; “I borsisti della 89ma”, 2006; “Spritz Time”, 2007; “Suspense”, 2010. 
Tra le principali mostre personali ricordiamo: “Suspanded Oscillation”, 263 Bowery Gallery, a cura di Catherine Secor, New York, 2011; Con la Changing Role Move Over Gallery ha esposto in”Wandering stuff” a Roma nel 2008,"Personal" a Palazzo S.Pasquale, Venezia, 2009 e “La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili” a Napoli, nel 2010. 
Tra la principali esposizioni collettive: ”54° Biennale di Venezia" - Padiglione Italia, Palazzo delle esposizioni - sala Nervi, Torino, 2011; Blu canvans Issue 11 , Exchange, Los Angeles, 2012; “The Berlin Wall”, The Promenade gallery, Valona, 2010; “The Road to Contemporary”, Palazzo Venezia, Roma; “Pinocchio related”, Royal College of Art, The Hockney Gallery, Londra. 
E' stato finalista e ha ricevuto diversi premi nazionali e internazionali. 
Attualmente é artist-in-residence presso Pilotenkueche a Lipsia, Germania. Vive e lavora a New York. 


SILVANO TESSAROLLO 

Nato a Bassano del Grappa (VI) nel 1956. Ha conseguito il diploma di maestro d’arte in grafica pubblicitaria presso l’Istituto d’arte Fanoli di Cittadella (Padova). 
Tra le principali mostre collettive recenti: “54a Biennale di Venezia, Padiglione Italia”, a cura di Vittorio Sgarbi, 2011; “Percorsi riscoperti dell’arte italiana nella VAF-Stiftung 1947-2010”, a cura di Gabriella Belli e Daniela Ferrari, MART Museo di arte moderna e contemporanea, Rovereto (TN) 2011; “A bordo del cuore d'oro”, a cura di Julia Draganovic, Art First Bologna, Museo Archeologico, 2012. 
Tra le principali mostre personali recenti: “Umano è il nostro cielo”, a cura di Luigi Meneghelli, Galleria BND, Milano, 2006; “Lost Toys”, a cura di Luigi Meneghelli, Galleria Lara & Rino Costa, Valenza (AL) - Galleria L’Elefante Arte Contemporanea, Treviso, 2006; “Dies Irae”, a cura di Luigi Meneghelli, Galleria La Giarina Arte Contemporanea, Verona, 2007; “Eroi per caos”, a cura di Gianluca Marziani, L’Archimede Art Gallery, Roma, 2008; “Interni e...”, a cura di Valerio Dehò, Galleria Michela Rizzo, Venezia, 2011; “Fragile”, a cura di Valerio Dehò, Paolo Tonin Arte Contemporanea, Torino, 2011. 
Vive e lavora a Tezze sul Brenta (VI). 


AMPELIO ZAPPALORTO 

Nasce a Vittorio Veneto (TV) nel 1956, si diploma in Pittura con Carmelo Zotti all’Accademia di Belle Arti di Venezia. 
A studi compiuti si è trasferito a Berlino dove ha vissuto sperimentando tutti i media quali il video, il cinema la fotografia, la performance e la danza. 
Nel 1985, con alcuni ballerini dell’ Opera di Berlino, ha fondato e diretto la compagnia di danza sperimentale Tanzmaschine. Nel 1989 ha realizzato il grande dipinto astratto sulla sala spettatori del Teatro dell’ Opera di Pforzheim in Germania. 
Nel 1991, ha partecipato a Kunst, Europa, al Museo di Marburg, rappresentando l’Italia nell’ambito della mostra della nuova Europa dopo la caduta del muro (inaugurata dal ministro francese Lang) e nel 1992 è titolare della Borsa di Studio annuale della Kulturstiftung di Berlino 
Nel 1993 partecipa alla XLV Biennale Internazionale di Venezia. 
Nel 1993 la Rivista Arte- Mondadori lo annovera tra i cento artisti più importanti dell’anno. 
Nel corso della sua carriera si annoverano più di cento esposizioni personali e collettive in gallerie private e musei nazionali ed internazionali 
Tra le personali più importanti: Palazzo Ducale, Genova, Fondazione Palazzo Pretorio, Cittadella (Padova), Kunst-Werke, Berlino, Galleria Westernhagen, Colonia, Fine Arts, Berlino, Galleria L’Elefante, Treviso. 
Recentemente ha partecipato a rassegne tenutesi al Museo civico di Santa Caterina a Treviso e al Museo Casa Giorgione a Castelfranco Veneto. 
Sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Inghilterra, Svizzera, Germania ed Italia. 
E’ stato rappresentato in prestigiose fiere d’arte internazionali quali: Arco-Madrid, Art first Bologna Artssima-Torino, Arte Padova, Padova, Artefiera Vicenza e Artefiera Bolzano. 
Vive e lavora tra Feltre (BL) e Berlino . 

venerdì 22 giugno 2012

Wide Awake



Wide Awake testo Katy Perry

I’m wide awake
I’m wide awake
I’m wide awake
Yeah, I was in the dark
I was falling hard
With an open heart
I’m wide awake
How did I read the stars so wrong
I’m wide awake
And now it’s clear to me
That everything you see
Ain’t always what it seems
I’m wide awake
Yeah, I was dreaming for so long
(Pre-Chorus)
I wish I knew then
What I know now
Wouldn’t dive in
Wouldn’t bow down
Gravity hurts
You made it so sweet
Till I woke up on
On the concrete
(Chorus)
Falling from cloud 9
Crashing from the high
I’m letting go tonight
(Yeah I’m) Falling from cloud 9
I’m wide awake
Not losing any sleep
Picked up every piece
And landed on my feet
I’m wide awake
Need nothing to complete myself – nooohooo
I’m wide awake
Yeah, I am born again
Outta the lion’s den
I don’t have to pretend
And it’s too late
The story’s over now, the end
(Pre-Chorus)
I wish I knew then
What I know now
Wouldn’t dive in
Wouldn’t bow down
Gravity hurts
You made it so sweet
Till I woke up on
On the concrete
(Chorus)
Falling from cloud 9
Crashing from the high
I’m letting go tonight (yeah, I’m letting go)
I’m Falling from cloud 9
Thunder rumbling
Castles crumbling
I am trying to hold on
God knows that I tried
Seeing the bright side
But I’m not blind anymore…
I’m wide awake
I’m wide awake
(Chorus)
Yeah, I’m Falling from cloud 9
Crashing from the high
You know I’m letting go tonight
I’m Falling from cloud 9
I’m wide awake
I’m wide awake
I’m wide awake
I’m wide awake
I’m wide awake

Wide Awake Traduzione Katy Perry

Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Sì, ero nel buio
Cadendo di brutto
Con il cuore aperto
Sono completamente sveglia
Come ho fatto ad interpretare le stelle in maniera così sbagliata
Sono completamente sveglia
E ora mi è chiaro
Che tutto ciò che vedi
Non è sempre ciò che sembra
Sì, ho sognato per così tanto tempo
Vorrei aver saputo allora
Quel che so adesso
Non sarei sprofondata
Non sarei precipitata
La gravità fa male
Tu l'hai resa così dolce
Finché non mi sono svegliata
Sull'asfalto
Cadendo dalla nuvola 9
Schiantandomi dall'alto
Stanotte lascio stare
Sì, sto cadendo dalla nuvola 9
Sono completamente sveglia
Non ho perso il sonno
Ho raccolto ogni pezzo
Sono atterrata sui miei piedi
Sono completamente sveglia
Non ho bisogno di nulla per sentirmi completa -nooohooo
Sono completamente sveglia
Sì, sono rinata
Fuori dalla tana dei leoni
Non devo fingere
Ed è troppo tardi
La storia adesso è finita, è la fine
Vorrei aver saputo allora
Quel che so adesso
Non sarei sprofondata
Non sarei precipitata
La gravità fa male
Tu l'hai resa così dolce
Finché non mi sono svegliata
Sull'asfalto
Cadendo dalla nuvola 9
Schiantandomi dall'alto
Stanotte lascio stare
Sì, sto cadendo dalla nuvola 9
Il rumore del tuono
I castelli crollano
E io cerco di tenere duro
Dio sa che c'ho provato
A vedere il lato positivo
Ma non sono più cieca...
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Cadendo dalla nuvola 9
Schiantandomi dall'alto
Stanotte lascio stare
Sì, sto cadendo dalla nuvola 9
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia
Sono completamente sveglia

domenica 17 giugno 2012

F4 Non solo fotografia ma anche incontri con l'autore






F4 Un'idea di fotografia




F4_NON SOLO FOTOGRAFIA 

ogni mercoledì di giugno, luglio, agosto e settembre 

la Loggetta di Villa Brandolini diviene luogo d'incontro

 per gli appassionati di lettura e

 di opportunità per incontrare i propri autori preferiti.


mercoledì 20 giugno il primo incontro sarà con :

MASSIMO CARLOTTO che, introdotto e moderato da Teresa Bernardi, presenterà il suo ultimo romanzo "RESPIRO CORTO" edito da Einaudi 


«"Marsiglia, - pensò. - Non ci sono mai stato". Gli venne in mente un vecchio film americano sul traffico di droga che aveva visto in un cineclub di Leeds. Frugò nella memoria a caccia di immagini. Gangster e zuppa di pesce».


Dopo averci raccontato come nessun altro i misfatti del Nordest italiano, e averci appassionato con le indagini dell'Alligatore, Massimo Carlotto ha deciso di allargare lo sguardo, e andare al cuore del crimine dei nostri tempi, globale e senza frontiere. Con i pregi che l'hanno fatto amare da tanti lettori: lo stile essenziale, la perfetta padronanza dell'intreccio, i personaggi che nella loro amoralità e crudeltà riescono ad affascinare, perché li sentiamo veri, umani nella loro disumanità. O nelle loro ossessioni, come la straordinaria coppia della poliziotta B.B. e del boss Grisoni, unici a contrastare l'avvento della Dromos Gang.

Come una danza leggera e sapiente, ma implacabile, uno tra i più amati scrittori italiani ci conduce nella orgogliosa arroganza del nuovo crimine. E racconta da par suo una grande storia, che spazia dai boschi radioattivi di Cernobyl ai caveau delle banche svizzere. Con una irresistibile gang di privilegiati.



Per tutta la durata della presentazione i più piccoli potranno partecipare alle letture ed ai giochi organizzati da Eleonora nel parco della Villa!
gli appuntamenti sono ad

INGRESSO LIBERO
a seguire : MINI-CENA CON L’AUTORE – costo €12.00/persona
riservata agli associati AFFF
con prenotazione obbligatoria a : amici@fondazionefrancescofabbri.it

INFO e
prenotazioni cena:

gli eventi possono subire variazioni - seguici sulla pagina Facebook:
FFFeventi Fondazione Fabbri 



LE MOSTRE DI FOTOGRAFIA
continuano a PIEVE di  SOLIGO E FOLLINA fino al 16 settembre

GIOV-DOM ore 16.00-20-00
DOM ore 10.00-12.00

PROSSIMI APPUNTAMENTI LETTERARI :

27.06 Tudy Sammartini
Verde Venezia. I giardini della città d'acqua -
ed.Terra Ferma 

04.07 Giovanni Montanaro
Tutti i colori del mondo - ed. Feltrinelli

11.07 Giovanna Frene
Il noto, il nuovo - ed.Transeuropa 

18.07 Massimo Lolli
Le cinque regole del corteggiamento - ed. Mondadori

25.07 Luciano Cecchinel
Sanjut de stran” (Singhiozzi di strame) - ed. Marsilio

29.08 Francesco Falconi
Muses - ed.Mondadori 

05.09 Luca Azzolini
Evelyn Starr – La regina dei Senzastelle - ed. Piemme

12.09 Mario Vidor
La nuvola perfetta - ed. Punto Marte Editore



afff 

giovedì 14 giugno 2012

Michael is back

Michael Connelly, il mio mito insuperabile dei thriller polizieschi, è tornato e si è portato lui, l'unico, l'inimitabile: Harry Bosch!
Un'altra indagine in cui l'ispettore che scruta l'abisso dovrà districarsi.
"Il respiro del drago"
(titolo stupendo! Nine Dragons in inglese, altrettanto evocativo e dal significato differente...)


Il respiro del drago (Thriller)


Fortunato è l'uomo che trova rifugio in se stesso. Una massima che il detective Harry Bosch ha fatto sua e di cui è debitore all'uomo che ora giace sul pavimento dell'emporio di liquori, nella periferia sud di Los Angeles. John Li, un commerciante cinese immigrato da anni negli USA, non ha neppure fatto in tempo ad afferrare la pistola che teneva per difesa sotto il bancone prima di essere freddato con tre colpi al petto. Forse una semplice rapina finita male, niente di insolito in quella zona della città. Ma scorrendo le registrazioni della telecamera di sorveglianza, una sequenza che risale alla settimana prima attira l'attenzione di Bosch: uno strano scambio di denaro tra Li e un giovane asiatico che ha tutta l'aria di essere una tangente. Il ragazzo viene fermato come principale sospettato, e l'ombra della Triade, la potente mafia cinese di cui Los Angeles è una delle roccaforte inizia a insinuarsi tra le pieghe del caso. Ma questa volta Bosch avrebbe preferito che le sue ipotesi non avessero conferma. Perché nel video che riceve sul cellulare sua figlia, tredici anni, è legata e imbavagliata e fissa l'obbiettivo con uno sguardo che a Harry lacera l'anima. Qualcuno a Hong Kong, dove Maddie vive da sei anni con la madre, ha deciso di mandargli un chiaro avvertimento, colpendolo là dove è più vulnerabile. Bosch sapeva che sarebbe successo. Che, prima o poi, le forze oscure con cui combatte ogni giorno l'avrebbero trovata e usata per avere lui. Quel momento è arrivato.






martedì 12 giugno 2012

Esedion alle scuole medie

Ieri pomeriggio ho ricevuto una notizia stupenda!
Esedion è stato inserito nella lista dei libri per le vacanze di una scuola media.
Sono proprio molto contenta che l'insegnante, che ha letto l'estate scorsa il mio romanzo, abbia deciso di farlo adottare ai propri studenti.
Spero ardentemente che possano leggerlo, sì, perché a San Giorgio di Mantova ho avuto l'amara sorpresa di non trovare nemmeno una copia del mio libro, né l'editore ha saputo dirmi se verrà ristampato.
Confido nelle scorte di magazzino delle tre librerie a cui i ragazzi andranno a ordinarlo, e se proprio si esauriscono ... 
Rimane sempre la cara vecchia biblioteca!

lunedì 11 giugno 2012

Piccolo resoconto del San Giorgio di Mantova Fantasy

San Giorgio di Mantova Fantasy: che dire se non grazie!
Al presidente Mauro Fantini e a tutto lo splendido staff: Alfonso Zarbo (non ti ho neanche salutato ç_ç) Anna Giraldo, Fabio Cicolani, Mariangela Galotto e Solange Mela.
Si sono dati veramente da fare lottando contro la paura del terremoto e credetemi che non è semplice!
Grazie anche ad Andrea Storti che fin da subito con grande entusiasmo si è gettato nella mischia come moderatore. Eppoi volete mettere stringere la mano a una persona a cui scrivi da quattro anni? Son soddisfazioni!





Grazie anche ad Antonia Romagnoli e a Edizioni Domino che hanno curato i premi per le scolaresche.
La mitica Fabiana Redivo la cui onda d'urto è energia pura. Lei e le due bravissime giurie dei premi letterari hanno fatto sì che giovani autori potessero mettersi in luce come meritavano.
E ora inizio con i grazie in ordine sparso:
il traz, e lui sa perchè, scusami ti dico sempre che dopo dobbiamo parlare e il dopo non arriva mai ^^
Daniele Nicastro sei troppo simpatico oltre che bravissimo! Sono stata felicissima di conoscere te e tua moglie. Sei riuscito a farmi commuovere perché avevi al polso l'orologio di Esedion ç_ç
MP Black, perché senza di lei non ci si diverte!





Ho conosciuto la bella e brava Ilaria Trombi, disegnatrice come pure la cara Francesca Resta con cui sono stata davvero troppo poco :(
Adriana Comaschi, che sarà anche ferocissima, ma che ha una vitalità contagiosa e prodigiosa!
Federico che anche questa volta mi svelato il segreto delle pietre.
Ho rivisto la brava Valentina Capaldi , anche se per poco tempo.
Grazie anche a Luca Azzolini e alla sua disponibilità, presto avrete notizie di una sua presentazione ;))
Sono stata molto contenta anche di conoscere Antonio Lanzetta, autore di Ulthermar, la forgia della vita, nonché vincitore del premio Nuove Chimere. Ho il suo libro e sono proprio curiosa di leggerlo!
Insomma, sebbene sia stata davvero poco al festival ho trovato persone entusiaste che mi hanno ripagata delle corse folli fatte per esserci. Avrei voluto conoscere Valentina Bellettini e Francesco Barbi ma sarà per la prossima





Mi sono portata a casa anche alcuni libri, altri li prenderò più avanti, finanze permettendo.
Anche perché dieci libri sono arrivati magicamente a casa mia ed esigono di essere letti^^
Certo, come in tutte le cose c'è il lato negativo, l'affluenza inferiore alle aspettative.
Credo che la paura terremoto abbia giocato a sfavore, e non poco! Ma chi c'era è rimasto molto contento e anche questo ha il suo peso nelle valutazioni finali.






Gruppi al lavoro

Molti dei partecipanti del San Giorgio di Mantova stanno facendo dei resoconti e dei ringraziamenti, io credo che farò due post distinti.
Perché il mio week end aveva due fronti aperti di attività e non voglio mettere in ombra nessuna delle due splendide iniziative in cui ero coinvolta. Dunque di seguito renderò conto dell'inaugurazione di F4 e del San Giorgio di Mantova Fantasy.
In questo post però vi parlo delle condizioni avverse.
Sarebbe bello se quello che programmiamo filasse sempre liscio, senza intoppi. Poche volte è così.
C'è sempre l'imprevisto dell'ultimo minuto, sia esso un acquazzone o un lutto, una malattia o un terremoto.
Sembro esagerata?
Non credo. 
Questi sono i veri imprevisti, perché noi, con le nostre forze, non possiamo rimediare al terremoto, alla malattia o alla morte di una persona cara. Questi sono i veri imprevisti, che chi organizza non vuole nemmeno immaginare. Perché se accadono non c'è nulla da fare. 
E' frustrante, molto frustrante. Ma aiuta a crescere. Impariamo i nostri limiti. Perché per quanto bravi, intelligenti e forti siamo limitati. Se siamo soli.
Il gruppo è l'unica cosa che può far fronte agli imprevisti.
Non avrei mai potuto farcela in questi due giorni se, in entrambe le manifestazioni, non avessi avuto accanto delle persone eccezionali, mi piace pensare che anche loro pensino lo stesso di me...
Sono stati in grado di capire le mie comparizioni e sparizioni e di questo sono grata a tutti!
Dunque in questi due giorni ho avuto la conferma di una delle mie convinzioni più forti: il gruppo vince!


giovedì 7 giugno 2012

San Giorgio di Mantova Fantasy



Giornata frenetiche!
Ieri però mi sono divertita, ogni tanto fa bene all'ego ricevere complimenti^^
In genere adoro le sorprese e quando sono le persone a sorprendermi (il che accade sempre più raramente) sono sempre felice.
Dovrò rivedere il racconto di Johnny (e chi sa di che parlo, capirà subito) perché un personaggio proprio non va bene... In compenso credo di avere ben in mente la trama di un libro giallo ^_^
Veniamo alla frenesia!




San Giorgio di Mantova Fantasy
9-10 giugno 2012


San Giorgio è alle porte, anzi già domani sera ci sarà qualcosa al Melbooks...
Io arrivo sabato pomeriggio, purtroppo mi fermo solo sabato pomeriggio.
La mancanza del dono dell'ubiquità comincia a pesare...
Insomma se passate dalle parti di Mantova DOVETE venire a San Giorgio a salutare, a visitare gli stand degli editori e quello per la raccolta fondi per i terremotati.
Credo che sarò nei pressi dello stand Domino, ma una capatina, la farò anche in auditorium e in biblioteca ad ascoltare il mitico Andrea Storti!


ERRATA CORRIGE
Oggi non sono al San Giorgio, andrò domani, ma voi andate lo stesso!

Photo: arrivo al centro culturale

Se venite in macchina impostate sul navigatore San Giorgio di Mantova - Via Frida Kahlo, oppre Piazza 8°Marzo, oppure Piazza Silone. Tutte si trovano a pochi metri dal centro culturale.
C'è un ampio parcheggio proprio di fronte.





Gli appuntamenti in programma sono molti e molto interessanti!



PROGRAMMA



SABATO 9 GIUGNO – DALLE 9.00 ALLE ORE 20.00

Sabato Mattina – discorso di apertura, premiazioni e incontri (eventi inizialmente dedicati alle scolaresche, ma con la chiusura anticipata delle scuole, causata dal sisma, ora sono aperte a tutti!):
  
In auditorium, premiazione dei vincitori del Premio San Giorgio di Mantova Fantasy (basato sul concorso Scritti di scuola indetto dalla casa editrice Domino con la collaborazione di Antonia Romagnoli), dedicato agli alunni delle scuole elementari e medie delle province di Mantova e Verona;

In auditorium, Fabio Cicolani presenta Luca Azzolini (Evelyn Star, Edizioni Piemme); 

In auditorium, l'illustratore della saga di Percy Jackson Davide Nadalin incontra gli alunni delle scuole. Moderano l’incontro Mauro Fantini e Alfonso Zarbo; 

In auditorium, a tu per tu con l’autore di San Giorgio di Mantova Mauro Fantini e con Fabio Cicolani, autore delle “Magie di Omnia”.

Sabato pomeriggio – presentazioni e incontri (per tutti): 
Dalle ore 14:30 – in biblioteca, Fabio Cicolani presenta gli autori Antonio Lanzetta, Angelo Berti, Genny Biagioni, Greta Marras e Daniele Nicastro; 

Ore 15:00 – in auditorium, Andrea Storti modera la tavola rotonda con Paola Boni, Anna Giraldo, Giulia Marengo e Cecilia Randall; 

Ore 15:30 – in auditorium, Andrea Storti modera la tavola rotonda con Luca Azzolini, Matthias Graziani, Thomas Mazzantini e Maico Morellini;

Ore 16:00 – in auditorium, incontro con gli ospiti d’onore di quest’anno: i doppiatori italiani di Game of Thrones Daniele Giuliani (Jon Snow) ed Edoardo Stoppacciaro (Robb Stark). Moderano la presentazione Alfonso Zarbo, Mauro Fantini e Mariangela Galotto;

Ore 17:15 – in auditorium, Domino Edizioni presenta l’antologia “I vampiri? non esistono”; 

Ore 17:15 – in sala Shannara, Sangel Edizioni e Nero Café presentano “Exilium, la vera storia dell’inferno di Dante”;  

Ore 17:45 – in auditorium, Il Ciliegio Edizioni presenta Alessandro Fusco e Gregorio Antonuzzo; 

Ore 17:45 – in biblioteca, Andrea Storti presenta Valentina Bellettini, Anna Fabriello e Nicola Fossati. 
DOMENICA 10 giugno – dalle 10:00 alle 20:00 

Domenica mattina - discorso di apertura, presentazioni, workshop (per tutti): 
Ore 10:00 – Premiazione del contest “Alla ricerca dello slogan perfetto!” da parte dello staff dell’evento. Segue la premiazione dei vincitori dei Premio Cittadella, Premio Magia Urbana Prèt-a-porter e Premio Nuove Chimere, indetti dall’Associazione culturale I Sogni nel Cassetto; 

Ore 11:00 – Workshop con Fabio Porfidia sul tema dell’illustrazione digitale. 

Domenica pomeriggio – presentazioni e incontri (per tutti): 

Dalle ore 14:30 – in biblioteca, Fabio Cicolani presenta gli autori Lisa Cavalletti, Jamila Bertero, Aurora Biancato, Igor Spadoni e Ivano Manera; 
Ore 14:30 – in auditorium, Plesio Editore presenta Sonia Barelli e Alessio Banini.

Ore 15:00 – in auditorium, Emanuele Manco, curatore di Fantasy Magazine, presenta l’almanacco cartaceo Effemme. Segue il dibattito con l’esperta Chiara Codecà sul tema delle serie-tv;

Ore 15:00 – in sala Shannara, 0111 Edizioni e Libreria Fantasy presentano Massimo Bernardi, Leda Muraro, Antonietta Usardi e Valentina Capaldi;

Ore 16:00 – in auditorium, incontro con gli ospiti d’onore di quest’anno: i doppiatori italiani di Game of Thrones Daniele Giuliani (Jon Snow) ed Edoardo Stoppacciaro (Robb Stark). Moderano la presentazione Alfonso Zarbo, Mauro Fantini e Mariangela Galotto;

Ore 17:15 – in auditorium, Linee Infinite Edizioni presenta gli autori Alfonso Zarbo (“La Via dell'Acciaio, Ivengral Saga – volume II”), Elisabetta Tadiello ed Elena Bertani (“Il Sangue della Luna”); 
Ore 17:15 – in sala Shannara, Tabula Fati presenta l'autrice Chiara Cilli.

Ore 17:45 – in auditorium, Mauro Fantini e Simone Draghetti presenta la rivista ufficiale “Linee Infinite Magazine”;

Ore 17:45 – in biblioteca, Anna Giraldo presenta Loredana Rossetti, Paola Scagliarini e Davide Zaffaina.

Durante il corso della manifestazione sarà possibile visitare le sale dedicate alla mostra delle illustrazioni di Sara Forlenza, Davide Nadalin, Fabio Porfidia, Francesca Resta, Fabio Sechi, Ilaria Trombi, Mattia Zoanni, gli stand degli editori 0111, Domino, Il Ciliegio, La penna blu, Linee Infinite, Plesio, Sangel, Tabula Fati e quelli di Amici ludici, Cagliostrino, Chi cerca trova, Domino City, Libreria MELbookstore, Lupo Rosso e Autori indipendenti riuniti.

Alle ore 16:00 di sabato e di domenica, nel giardino esterno, i bambini potranno partecipare a un duello di bacchette magiche gestito da Francesca D'Amato. Lasciatevi truccare il volto dalle nostre artiste Chiara De Ciantis e Cristina Bisi! 



Ci vediamo al SAN GIORGIO DI MANTOVA FANTASY!

martedì 5 giugno 2012

Ok, sono monotona lo so, ma che ci posso fare se mi piace?

"We'll run wild
We'll start glowing in the dark!"




venerdì 1 giugno 2012

F4 un'idea di fotografia


F4 un'idea di fotografia

F4, giunto alla sua seconda edizione, è un festival annuale dedicato alla fotografia moderna e contemporanea. Un percorso composito che propone mostre, convegni, workshop ed eventi collaterali nelle cornici di Villa Brandolini a Pieve di Soligo e presso l’Antico Lanificio Andretta a Follina in Provincia di Treviso.
Fulcro centrale del progetto sono le rassegne espositive, che sviluppano un tema denominatore con opere che partono dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. Le mostre principali sono monografiche, dedicate ai protagonisti della modernità e delsistema contemporaneo al fine di proporre alcune riletture del loro percorso. Accanto a questo, la volontà di valorizzare gli autori emergenti che compiono una ricerca espressiva del momento sociale, storico ed estetico che stiamo vivendo.
F4 vuole essere un momento di scambio di riflessioni sulla fotografia, un luogo in cui possano innescarsi processi creativi, incontri e nuove scoperte. Un’idea di fotografia che sia plurale, dinamica, antidogmatica e contemporanea.



Sander e Ciardi e i contemporanei
Burtynsky, Cera, Somoroff, Sordi e Treppo
Ma anche incontri, presentazioni e workshop per il festival di fotografia
Dopo il successo dello scorso anno, la Fondazione Francesco Fabbri promuove la seconda edizione del suo festival dedicato alla fotografia moderna e contemporanea nelle sedi di Villa Brandolini a Solighetto di Pieve di Soligo e nell’Antico Lanificio Andretta a Follina, nel cuore delle colline trevigiane.
Dal 10 giugno al 16 settembre andranno in scena sei mostre che spazieranno dalla fotografia di fine Ottocento fino alle ricerche legate alla contemporaneità; inoltre ci saranno vari collaterali con incontri, presentazioni di libri e workshop fotografici.
Il progetto, F4_ un’idea di fotografia, è curato da Carlo Sala e si avvale della collaborazione del Comune di Pieve di Soligo e di Follina; patrocinato da Provincia di Treviso e Regione del Veneto che lo hanno inserito nel circuito di manifestazioni regionali RetEventi Cultura Veneto.

F4, festival di fotografia moderna e contemporanea giunto alla sua seconda edizione, presenta una serie di esposizioni che ruotano attorno al tema dei paesaggi identitari. Assenza di soggetto, mostra d’esordio del percorso, mette in relazione il grande fotografo moderno August Sander con il contemporaneo Michael Somoroff.


Sander, con la celebre serie Ritratti del Ventesimo secolo, ha saputo figurare i tratti caratteristici di un’epoca attraverso le sembianze degli abitanti della repubblica di Weimar. Un “catalogo” di umanità che racconta il mondo rurale e la città, le varie professioni e gli artisti, fino ad arrivare agli ultimi, gli homeless e i veterani di guerra. Una visione plurale della società, che tanto contrasta con l’ideologia nazionalsocialista sulla razza che porterà al sequestro delle copie dei suoi libri e alla distruzione delle sue lastre fotografiche. 

Michael Somoroff reinterpreta le immagini di Sander facendone scomparire le persone; è un lavoro concettuale ma anche umanista che, vuole giungere all’essenza dei luoghi.
Strade silenziose e interni di case vuote sono un mezzo per riflettere sull’intimo legame che esiste tra l’uomo e il contesto in cui vive, vero custode della sua identità.


L’esposizione L’uomo e la terra. Luci e ombre, sita nelle serre di Villa Brandolini, propone l’opera del canadese Edward Burtynsky. Fin dall’inizio della sua trentennale carriera, si è sempre confrontato con la natura in trasformazione e, in particolare, con l’effetto del progresso sul paesaggio. Ha ritratto luoghi emblematici di questi processi, dalle stazioni per l’estrazione del petrolio ai cimiteri dei relitti navali, dalle ventri sbancate delle cave di marmo alle spettacolari miniere nichel, fino alle imponenti costruzioni delle nuove metropoli asiatiche. Uno sguardo che si muove nei vari angoli del mondo, dall’America alla Cina, dal Canada al Bangladesh, inseguendo le grandi mutazioni dell’ambiente. Queste fotografie, con la loro carica estetica, sono uno strumento per portare lo spettatore a interrogarsi sugli effetti dell’azione umana e sulla necessità di uno sviluppo sostenibile che sappia creare una relazione rispettosa con il territorio.


Emma Ciardi, ultima erede del vedutismo pittorico veneto, è un’artista in bilico tra modernità e tradizione. Per la prima volta, con questa mostra, viene svelata in modo compiuto la sua attività di fotografa, attraverso un corpus di immagini provenienti dal Fondo Pasinetti del CISVe di Venezia.
Profondamente legata al paesaggio, Emma Ciardi compie un’indagine sulla realtà, narrando i luoghi della sua vita, dalla natia Venezia fino a Refrontolo, luogo di elezione e pace dei suoi ultimi anni.


L’intervento di Cristina Treppo propone una serie di installazioni site specific disseminate per Villa Brandolini e per il suo parco. Le opere sono di carattere ibrido, composte da vari materiali con incastonati frammenti di immagini fotografiche. In questi lavori sono raffigurati oggetti quotidiani che hanno perso la loro valenza funzionale, divenendo puri elementi estetici in grado di evocare un profondo senso della memoria.


F4 UN'IDEA DI FOTOGRAFIA
“August Sander – Michael Somoroff. Assenza di Soggetto”
“Edward Burtynsky. L’uomo e la terra. Luci e ombre”
“Emma Ciardi. L’opera fotografica tra Venezia e Refrontolo”
“Cristina Treppo. Lo stato incerto delle cose”
Villa Brandolini, Solighetto di Pieve di Soligo (Treviso) 
Piazza Libertà n°7.

“Michele Cera. Dust”
“Massimo Sordi. Indian Photographs”
Antico Lanificio Andretta - Nuovi Spazi Espositivi Via Padre Anacleto Milani.
Date: 10 giugno – 16 settembre 2012.
 Vernissage: 10 giugno, 11.15 - Villa Brandolini

Evento promosso dalla Fondazione Francesco Fabbri con Comune di Pieve di Soligo e Comune di Follina. Con il patrocinio di FIAF e GAI e di TRA, Centro studi Usine e Enzimi. In collaborazione con: Admira, Milano; Feroz Gallery, Bonn; CMC, Milano; CISVe, Venezia e con il supporto di Associazione Amici Fondazione Fabbri, Associazione Amici per Solighetto, Associazione culturale Careni e FAST. Rassegna inserita in RetEventi Cultura Veneto realizzata da Provincia di Treviso e Regione del Veneto.
Orari di apertura: giovedì, venerdì e sabato 16 - 20, domenica e festivi 10 -12 e 16 – 20.
Ingresso: Intero euro 6,00. Ridotto euro 4,00 dai 14 ai 25 anni; over 65; studenti universitari; aderenti FIAF; gruppi di almeno 15 persone. Gratuito minori di 14; portatori di handicap con accompagnatore; giornalisti con tesserino
Info mostra:
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Ufficio Stampa:
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Vincitore del Giveaway

Siamo arrivati al 1° giugno.
e c'è il vincitore del giveaway


1. Vlad
2. Mary
3. Mammasuperabile




Complimenti a Vlad!


Non avete vinto?


In occasione del San Giorgio di Mantova Fantasy il 9 e 10 giugno sarà allestito un tavolo con titoli fuori catalogo e omaggi per raccogliere fondi da destinare agli sfollati del sisma.
Ci saranno anche gli orologi di Esedion, se vi piace potrete prenderlo in quella occasione e dare anche un aiuto concreto per chi ne ha bisogno.


Grazie a tutti quelli che hanno partecipato al giveaway donandoci dei titoli molto interessanti che spero di leggere al più presto!
Li riassumo di seguito così anche chi era distratto ne può prendere nota:


Chagall, che non ha partecipato al giveaway, ha suggerito "IL mangianomi " di Giovanni De Feo;
Mammasuperabile ci consiglia "Soulles" di Gail Carriger;
Mary invece ha detto "Un angelo che torna" di Danielle Steel
Martina propone I love shopping della Kinsella e io aggiungo leggete tutta la serie è troppo divertente!^^
Vlad, il fortunato vincitore ci consiglia il thriller di G. Possieri "Il fuoco nell'anima"
Stefania Tuveri ci ha regalato un titolo che io amo particolarmente "Il sergente nella neve" di Mario Rigoni Stern.
Maurizio Vicedomini suggerisce "Tartarughe divine" di Terry Pratchett e io ne ho preso buona nota!)
Lerigo propone un testo davvero interessante "la porta sull'estate" di Robert Heinlein, romanzo di fantascienza datato 1957!
Per finire con Pupottina che è riuscita a contenere le sue moltissime letture in un unico titolo: "La luce sugli oceani" di M. L. Stedman.


Grazie a tutti!