"La dolomia è una roccia sedimentaria carbonatica costituita principalmente dal minerale dolomite, chimicamente un carbonato doppio di calcio e magnesio."
"L'enrosadira è il fenomeno per cui alcune cime delle Dolomiti assumono un colore rossastro, che passa gradatamente al viola, soprattutto all'alba e al tramonto.
Questo fenomeno è dovuto alla composizione delle pareti rocciose delle Dolomiti (formate dalla dolomia contenente dolomite, un composto di carbonato di calcio e magnesio). Esso è particolarmente visibile nelle sere d'estate, quando l'aria è particolarmente limpida e il sole lucente cala a occidente."
"La leggenda di Re Laurino, un re dei nani che aveva sul Catinaccio uno splendido giardino di rose (il significato della parola tedesca Rosengarten è appunto giardino di rose), offre una spiegazione alternativa e suggestiva al fenomeno.
Un giorno il principe del Latemar incuriosito dalla vista delle rose, si inoltrò nel regno di re Laurino, ne vide la figlia Ladina, se ne innamorò e la rapì per farne la sua sposa. Laurino, disperato lanciò una maledizione sul suo giardino di rose colpevole di aver tradito la posizione del suo regno: né di giorno, né di notte alcun occhio umano avrebbe potuto più ammirarlo. Laurino dimenticò però il tramonto quando, ancora oggi, il giardino e i suoi colori divengono visibili ed apprezzati."
da Wikipedia.
Affascinante!
RispondiEliminaProbabilmente è per questo che nonostante tutta la fatica ci sono così tante persone innamorate della montagna. Vederlo dal vivo è qualcosa di indescrivibile
EliminaMadonna visitò 'sìffatta maraviglia di natura? Menestrello ricorda viaggio suo, financo ove le torri del vajolet impongono ombra di loro maestosità, giacché esso non incontrò niuno re o financo principe.
RispondiEliminaGià Menestrello di fronte alla roccia pura del Catinaccio uno si sente piccolo piccolo, ma vista la fatica per arrivarci anche grande! Del Vajolet ho un ricordo stupendo, una delle escursioni più belle che abbia fatto con i miei amici ^^
Elimina