Una nonna che vive tutta sola, ricordando i bei tempi in cui cantava nei musichall. E una nipotina che va a portarle la torta di fragole della mamma. Unamabile lupo pasticciere e un "bosco" che in realtà è un'isola piena digrattacieli... Sì, questa è proprio Cappuccetto Rosso riscritto da unascrittrice che ne ha preso spunto per regalarci una surreale fiaba urbanasulla libertà.
dal sito della Mondadori:
Gli
ingredienti di una fiaba in una storia metropolitana di oggi Cappuccetto Rosso a Manhattan è una fiaba moderna: Sara Allen deve attraversare New York, da sola e
in piena notte, per portare alla nonna la torta di fragole che le piace tanto.
Il compito, che ricorda le "prove" imposte agli eroi delle fiabe, si
rivela più difficile del previsto. Forse gli ostacoli e le insidie
risulterebbero insormontabili se non intervenisse, in funzione di
"aiutante magica", una vecchia signora eccentrica e gentile, che
accompagna la bambina attraverso una città scintillante, piena di misteriose
apparizioni. Lungo il percorso, Sara ha modo di vivere esperienze emozionanti e
di imparare e di scoprire tante cose, soprattutto quanto è importante saper
scegliere e decidere.
L'autrice, Carmen Martín Gaite, è una delle figure di spicco della letteratura
spagnola contemporanea, per ragazzi e per adulti.
Una metafora
della crescita e della maturazione I noti ingredienti narrativi di Cappuccetto Rosso vengono
utilizzati per costruire una storia che è spassosa nel gioco dei rimandi tra la realtà attuale
e il mondo magico e lontano delle fiabe, e che risulta appassionante per il ritmo rapido
e vivace della narrazione, in cui si susseguono imprevisti, colpi di scena,
enigmi che si è impazienti di svelare.
È anche una trasparente metafora del
percorso della crescita e offre
dunque ai giovani lettori una opportunità per riflettere sui cambiamenti che
essi stessi stanno vivendo e per acquisire una maggior consapevolezza di sé.
Le mie considerazioni.
"A chi dici il tuo segreto dai la tua libertà: non
dimenticarlo mai Sara"
La storia di una cappuccetto rosso moderna che trasgredisce
le regole in nome dell'alto valore della libertà. Nella città il cui simbolo è
Una bambina che ama la libertà, che è costretta a mettersi
un impermeabile rosso anche quando c'è il sole.
Una mamma che porta ogni sabato pomeriggio la figlia dalla
nonna, si prende cura della vecchia madre facendo pulizie e soprattutto le
cucina una torta di fragole così buona da renderne preziosa e segreta la
ricetta.
Una nonna che è stata una bellissima cantate, famosa in
tutti i locali di New York, che non è vecchia ma che vive rintanata in un appartamento
crogiolandosi nel dolore di un amore perduto.
Un uomo che ha costruito un impero dolciario ma è infelice,
alla ricerca della perfezione e di una torta di fragole.
Una donna che sa ascoltare gli animi e che conosce New York
da molto tempo.
Le vite di queste persone si intrecceranno e daranno inizio
a una fiaba moderna delicata e avvincente. In cui la fiaba tradizionale viene
ribaltata e il disvalore della libertà diviene l'unica possibile scelta nella
Manhattan moderna.
I personaggi che tratteggia l'autrice, la mancanza di un
finale certo, l'atmosfera onirica fanno di questo libro un piccolo gioiello che
consiglio a tutti. Più agli adulti che ai bambini.
Dici che i bambini sono già liberi? Ci imprigioniamo diventando grandi?
RispondiEliminaAnche i bambini sono prigionieri dell'amore, non sempre fanno quello che vogliono perchè temono di perdere l'amore dei genitori. Di sicuro l'educazione, buona o cattiva che sia, ci insegna a non distruggere la libertà degli altri e a contenere la nostra. Poi c'è l'ampio discorso sulla paura. Di cui Capuccetto Rosso è proprio la fiaba per eccellenza. La paura ci salva la vita molte volte, i bambini hanno paure diverse da quelle degli adulti, per questo sono più liberi. Mie idee^^
RispondiEliminaLo avevo conosciuto grazie al nostro amico in comune...
RispondiEliminaFavoloso!!!! :D