LA MACCHINA CHE HA CAMBIATO IL MONDO
WOMACK J.P. JONES D.T. ROOS D.PASSATO, PRESENTE E FUTURO DELL'AUTOMOBILE SECONDO GLI ESPERTI DEL MIT
l termine produzione snella (dall'inglese lean manufacturing o lean production) identifica una filosofia industriale ispirata al Toyota Production System, che mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.
I principi Lean:
- Eliminare lo spreco;
- Specificare precisamente il valore dalla prospettiva del cliente finale;
- Identificare chiaramente il processo che consegna valore al cliente (cosiddetto value stream), ed eliminare le fasi che non aggiungono valore;
- produrre le rimanenti fasi che aggiungono valore in un flusso senza interruzione, organizzando le interfacce tra differenti fasi;
- lasciare che sia il cliente a tirare il processo – non produrre niente fino a che non ce ne sia bisogno, poi produrre questo velocemente;
- Perseguire la perfezione tramite continui miglioramenti.
Il processo produttivo, quindi, viene trattato in modo globale al fine di ridurre al massimo la complessità della produzione puntando sulla sua flessibilità coinvolgendo fin dall'inizio tutte le funzioni aziendali, potremmo così individuare alcuni settori:
- progettazione: il prodotto viene studiato considerando i problemi inerenti alla sua produzione (DFX) evitando la sua riprogettazione cioè gli sprechi dovuti al non essere riusciti a "fare bene fin dalla prima volta"
- produzione: just in time
- valorizzazione: "qualità totale" TQM di W. Edwards Deming
Gli sprechi che si cerca di annullare sono i più vari. Nella produzione snella si possono ricordare:
- sprechi di materie prime
- sprechi dovuti a tempi morti
- giacenze di magazzino inutilizzate
- sprechi di sovrapproduzione
- sprechi legati a carenze nei processi
- trasporti inutili
- prodotti difettosi
Il termine lean production è stato coniato dagli studiosi Womack e Jones nel loro libro "La macchina che ha cambiato il mondo", in cui i due studiosi hanno per primi analizzato in dettaglio e confrontato le performance del sistema di produzione dei principali produttori mondiali di automobili con la giapponese Toyota, rivelando le ragioni della netta superiorità di quest'ultima rispetto a tutti i concorrenti.
La lean production è dunque una generalizzazione e divulgazione in occidente del sistema di produzione Toyota (o Toyota Production System - TPS), che ha superato i limiti della produzione di massa(sviluppato da Henry Ford e Alfred Sloan) applicata allora (e ancora oggi) dalla quasi totalità delle aziende occidentali.
In Italia, la Lean Production è oggetto di studio nel corso di Ingegneria Gestionale, indirizzo Logistico-Produttivo, che corrisponde a quella che nel resto del mondo viene definita come "Industrial Engineering".
La fantasia creativa e originale del Giappone ha trovato una via molto pratica per concretizzarsi.
Facendo scuola a tutto il mondo.
Credo che questo sia senza dubbio il modo migliore per concludere il mese dedicato al Giappone.
Ho parlato di grandi maestri che con le loro opere ci hanno fatto sognare, di due autrici che hanno interpretato l'anima del Giappone. Ma questo paese è anche lavoro, dedizione e onore.
Io ho preso una Yaris a luglio dello scorso anno... fino a ora avevo avuto una Reanult (vecchiotta, certo, ma aveva un problema con un filtro al radiatore e ogni tanto mi si fermava con del simpatico fumo che usciva dal cofano) e una Nissan (che pure cominciava ad avere parecchie rogne, praticamente sono arrivato al cambio auto portandola a spinta).
RispondiEliminaPer ora mi ci trovo bene, e ha di buono che consuma davvero una miseria!
Ahahahah mi fai morir dal ridere! Benvenuto nel club Yaris! La mia è vecchiotta, in effetti, ma non ha un problema e finchè la legge sulle emissioni in atmosfera me lo consentirà la guiderò volentieri. Attendendo la nuova Yaris ibrida^___^
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