Le cronache di Gaia

Cronache di Gaia.

Un luogo di viaggio e di passaggio, benvenuti!

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domenica 18 settembre 2011

E se ne va leggera

Anche per quest'anno è andata.
Ci ha lusingato con la sua sensuale bellezza, ci ha deluso spesso, rivelandosi diversa da come la volevamo.
Ma ora che se ne va, la rimpiangiamo.
Io ne sento già la mancanza.
Non ho mai fatto mistero che sia la mia stagione, nel bene e nel male, ci sono nata e le appartengo.
Ora cede il passo, come giusto che sia, al suo vecchio amico: autunno.
Si sfiorano appena o se volete si fondono assieme per lasciarci colori stupendi e irripetibili.
La storia d'amore tra queste due stagioni è forse altrettanto bella di quella tra primavera e inverno, meriterebbe di essere scritta, prima o poi.
Arrivederci cara amica, ti aspetterò con ansia nei profumi di maggio sapendo che brillerai di nuovo nel cielo del solstizio. Arrivederci ammaliatrice ingannevole e infedele.
Arrivederci estate!



venerdì 1 luglio 2011

Con tutto il bene che ti voglio: luglio!

Luglio è il mese più bello dell'anno!
Secondo me.
Se non conoscessi la mia data di nascita avrei comunque scelto questo mese come mese in cui festeggiare il compleanno.
Non è magico come giugno, mese del passaggio, nemmeno malinconico come agosto, in cui si percepisce l'inizio delle fine.
Luglio è l'estate.
Ha le sue contraddizioni, perchè dove c'è la luce più accecante, c'è anche l'ombra più scura, ma forse proprio per questo è il mese dei frutti.
La natura nel nostro emisfero da il meglio di sè e orti e frutteti sono ricchi di prelibatezze.
Nel giardino delle delizie è sempre luglio.
E siccome sono modesta non posso che parlare benissimo delle persone nate in luglio.
Partendo dall'inizio, dall'uomo che ha dato nome al mese: Giulio Cesare.
Nato il 13 luglio è stato nel bene e nel male la chiave di volta e di svolta delle popolazioni romane.
Sul suo carisma sono stati scritti tanti di quei libri e quindi non vi annoio di certo parlando di lui.
Non era uno qualsiasi!
Nella cultura ebraica è nel mese di Tammuz (luglio) che arriverà il Messia.
Il 22 luglio si festeggia una Santa molto speciale, Maria Maddalena, il Signore quando risorge lo dice per primo a lei. E su questo ci sono ampi trattati teologici che contestano l'identificazione tra Maria Maddalena e una prostituta. Di certo anche lei non era una donna qualsiasi!
In luglio ricorrono gli anniversari di eventi drammatici che hanno cambiato la storia del mondo, serve che parliamo del 14 luglio e della rivoluzione francese?
Insomma, tutto si può dire di luglio ma no che sia un mese che passa inosservato!
Sbirciando su wikipedia ho scoperto due cose interessantissime che riporto:

"Luglio è l'unico mese ad avere due "giorni immaginari" utilizzati nella letteratura fantascientifica e nel sottogenere della canzone denominata "demenziale": il32 luglio è il giorno in cui gli abitanti di una società totalmente asservita ad un immaginario potere temporale vivevano in permanenza nel romanzo breve diFrederik Pohl "Il tunnel sotto il mondo" (1955), trasposto in film nel 1969 da Luigi Cozzi, mentre "38 luglio" è il titolo del primo singolo del 1973 del gruppo degli Squallor"

Per finire in bellezza riporto una frase di Ginger Rogers (pseudonimo di Virginia Katherine McMath 16 luglio 1911 – 25 aprile 1995, attrice e ballerina statunitense) che ben rappresenta lo spirito delle donne di luglio:


"Sulla scena facevo tutto quello che faceva Fred Astaire, e per di più lo facevo all'indietro e sui tacchi alti."

Prima di augurarvi buon week end (il primo di luglio!!!)
Un grande ringraziamento a The Fantasy World per due motivi:
1. Sono stati pubblicati i racconti del concorso e quindi se volete divertirvi, leggere, votare e magari cercare il mio raccontino tra i 29 pubblicati lo potete fare qui
2. Esedion è stato votato come libro del mese di luglio (^____________^)

Buon week end





lunedì 30 agosto 2010

Festa di fine estate


Ieri a casa di un'amica abbiamo festeggiato la fine dell'estate.
Non mi sarebbe mai venuto in mente di fare una cosa simile se non fossi stata invitata.
Mi mette un'ansia e una tristezza infinita pensare che "L'estate sta finendo" come dicevano i Righeira con la loro canzone tormentone degli anni '80, ma buona per tutti i successivi.
Invece mi sono divertita.
Ci siamo guardati le foto delle vacanze, degli altri. Le mie sono ancora ben salde nella memoria della Nikon, in attesa di essere scaricate(ecco cosa potrei fare questa sera!^^)
Abbiamo mangiato e bevuto, giocato a pallone, parlato della scuola che andrà a ricominciare e delle scelte.
Scegliere.
Poche stagioni inducono a riflessione e a scelte come il periodo di settembre.
Sarà che inizia la scuola, sarà che si chiudono le vacanze e tutto ricomincia, eppure settembre porta con sè un nuovo inizio, oltre alla frenetica e allegra vendemmia.
Dunque, dopo un pranzo nostalgico in compagnie di vecchi compagni di università è stato vivificante trascorrere tre ore a festeggiare la fine dell'estate e il nuovo inizio dell'autunno.
Gran calcio alla malinconia e sorrisone alla nuova stagione.

venerdì 30 luglio 2010

Libro da ombrellone n.1


Passata la furia di ieri, sì sono abbastanza volubile, e in genere non resto mai arrabbiata a lungo ^^, rieccomi a parlare dell’ultimo romanzo che ho letto.
Si tratta di un grazioso libro da ombrellone.
Nel gergo di Daisy, dicesi “Libro da ombrellone”,un libro dalle dimensioni ridotte, portabilissimo nella sacca da spiaggia, leggero, sia come numero di pagine, sia come contenuto, che posso leggere mentre fisso l'orizzonte e controllo i pupi, grandi e piccoli ;)
"L'orribile karma delle formica" di David Safier.
aNobii lo presenta così :
Da affascinante conduttrice televisiva a formica! E tutto per colpa della sua sfrenata ambizione e del suo cattivo carattere. Una punizione tremenda per la povera Kim, che perde in un colpo il marito, la sua bimba e finisce a un livello infimo nella scala delle reincarnazioni. Ora per lei c'è un solo modo per correre ai ripari: tentare la difficile risalita da insetto a essere umano, passando per una serie di altre, certo orribili, forme animali. Riuscirà a rientrare nel corpo di una donna e a impedire che il consorte finisca definitivamente tra le braccia della sua ex migliore amica? Un esordio esplosivo, un romanzo scoppiettante, che la stampa ha classificato tra i più divertenti di tutti i tempi.
Media voti 3 e mezzo
Condivido la votazione.
Ora definirlo “tra i più divertenti di tutti i tempi” è un’esagerazione bella e buona, ma si sorride. Garantito.
Questa donna sfortunata passa da una vita all’altra accompagnata dalla reincarnazione di Casanova, il mio personaggio preferito, e cerca di riavere la sua famiglia. A tratti è pure commovente.
La visione religiosa non la prendo neanche in considerazione perché l’autore di certo non voleva scrivere un trattato sul Buddismo. Anche perché descrive Buddha in modo a dir poco irriverente…
Simpaticissimo invece il modo di presentare gli eventi attraverso gli occhi di esseri che di solito non consideriamo. Come le formiche.
Mie acerrime nemiche delle ultime settimane, ora, dopo aver letto il libro, mi sento quasi in colpa per averle schiacciarle, poveracce. Non penso per un attimo che siano la reincarnazione di mia nonna, solo che, constato che anche loro devono pur mangiare!
Ci sono riferimenti al nostro egoismo, agli esperimenti sugli animali nei laboratori, alla forza dell’amore.
Insomma un buon libro da portare nel week end sotto l’ombrellone!

Buon fine settimana a tutti!

giovedì 1 luglio 2010

Il calore del sangue



Nel primo giorno del mese più bello dell'anno voglio parlare di Irène Némirovsky, la mia scrittrice, colei che più di altri sa farmi sorridere e piangere insieme.
Oggi parliamo di un libriccino piccino piccino che così tanta bellezza da scaldare il cuore.

Il calore del sangue di Irène Némirovsky

È solo una mia opinione, ma ci sono delle persone che paiono toccate da quella scintilla di magia che è la genialità; Irène Némirovsky è una di queste. Quello che scrive è bello, ma della bellezza limpida della grammatica per cui non è incredibile solo ciò che racconta ma anche come lo racconta. Leggendola si gustano le parole, la meravigliosa struttura della sintassi e il teatro della grammatica. In questo palcoscenico si muovono li attori che lei crea. Uno più vero dell’altro. Che dire di questo meraviglioso racconto? Leggetelo!
Non sono capace di poter fare una recensione su di lei, perché come avete capito sono assolutamente di parte. Vi dico che è una storia di campagna in cui i protagonisti sono parenti e in cui la famiglia non sempre è come appare. Ci sono dei ritratti di contadini che, chi proviene da quel mondo riconoscerà, ci sono gli affetti e … la vita, semplicemente.
Lascerò parlare la scrittrice a voi la scelta poi:
“È più complicato di così. La carne ci vuol poco a soddisfarla. È il cuore ad essere insaziabile, il cuore che ha bisogno di amare, di disperarsi, di ardere di un fuoco qualunque… Ecco ciò che volevamo: bruciare lasciarci consumare, divorare i nostri giorni come le fiamme divorano la foresta”
“Povera bambina mia, non possiamo vivere al posto dei nostri figli(anche se a volte ci accade di desiderarlo)Ciascuno deve vivere e soffrire per conto proprio. Il più grande favore che possiamo fare loro è tenerli all’oscuro della nostra esperienza.”
“I giorni si trascinano, gli anni volano”.

martedì 29 giugno 2010

Porte e portoni

Da che ho memoria tutti i grandi cambiamenti della mia vita sono avvenuti in luglio.
E anche questa volta sarà così. Dal primo luglio cambio lavoro. O meglio torno a fare uno vecchio lasciato in sospeso per due anni. Che sono due anni di fronte all'eternità delle stelle? Nulla!
Eppure in questi due anni la mia vita è inesorabilmente cambiata.
Ho incontrato delle persone meravigliose dal vivo e nel web, di cui non avrei mai creduto possibile l'esistenza. Ho portato a termine (e già finire per me è una conquista) il mio primo romanzo. Poi, come posseduta, da uno spirito antico non mi sono più fermata, e la diga tenuta insieme dalla monotonia di ogni giorno è crollata lasciando fuori uscire sillabe, virgole, periodi, in una schiuma di grammatica che mi ha avvolta completamente, anima e corpo.
Dopo domani dovrò rivedere ritmi, orari, la mia vita insomma.
Quello che credo non potrò rivedere, sarà la passione per la scrittura che così prepotentemente mi ha pervasa in questi ultimi due anni.
Si tratterà di giocare a un gioco nuovo, quello degli incastri.
Ho due storie in sospeso, urlano di essere scritte, e le scriverò.
Si chiude una porta, si apre un portone!

lunedì 21 giugno 2010

Solstizio d'estate


Nella notte del Solstizio è quasi obbligatorio alzare il naso al cielo e guardare le stelle.
Certo non ci fossero tutte queste nuvole sarebbe meglio...
Ciao a tutti!
Sono Daisy e in questa sera magica inizio a scrivere il mio blog.
Parlerò di quello che mi piace di più: leggere, scrivere e sognare.
Un po' alla volta ci conosceremo e scoprirete chi è Esedion e perchè ho chiamato il mio blog con questo nome.
Dolcetto della sera della bravissima Marion Bradley Zimmer:
Con il nostro pensiero, noi creiamo giorno per giorno il mondo che ci circonda.